Skip to main content

Vuoi navigare il sito web nella tua lingua?

Fabulous village · Esperienze · Parco Nazionale del Circeo: natura, trekking e mare tra Roma e il Lazio
Scopri il territorio

Parco Nazionale del Circeo: natura, trekking e mare tra Roma e il Lazio


Parco Nazionale del Circeo

📍 Località: Sabaudia, San Felice Circeo, Latina

📞 Telefono Centro Visitatori: +39 0773 512240

📧 Email: [email protected]

🗺️ Coordinate GPS: 41.407064° N, 12.92498° E

🏕️ Distanza da hu Fabulous Village: circa 70 km

Mezzo di Trasporto Tempo/Distanza
🚗 Auto (Via Pontina SR148) circa 1 ora e 30 minuti / 80 km
🚌 Autobus + Treno circa 2-3 ore (con coincidenze)
🚴 Bicicletta non consigliato per la distanza

Pianifica il tuo percorso

Parco Nazionale del Circeo: natura, trekking e mare tra Roma e il Lazio

A poco più di un'ora da Roma, il Parco Nazionale del Circeo ti regala un'esperienza unica nel suo genere: un mosaico naturale dove la foresta incontra il mare, le dune disegnano paesaggi selvaggi e il promontorio svetta sul Tirreno. Qui puoi camminare tra sentieri panoramici, fare il bagno in calette nascoste e esplorare uno dei parchi più antichi d'Italia, istituito nel 1934 per preservare ciò che restava delle antiche Paludi Pontine.

Se cerchi una gita fuori porta che unisca natura, sport e relax, il Parco del Circeo è la destinazione perfetta. Dai sentieri del Monte Circeo alle spiagge di San Felice Circeo e Sabaudia, passando per le grotte marine e i laghi costieri, ogni angolo racconta una storia di biodiversità e bellezza mediterranea.

Cosa rende unico il Parco Nazionale del Circeo

Paesaggio del Parco Nazionale del Circeo con foresta e zona umida

Panorama del Parco con foresta e lago costiero

Il Parco Nazionale del Circeo è un arcipelago di ecosistemi diversi che convivono in un'area relativamente piccola di circa 8.500 ettari. A renderlo speciale è proprio questa varietà: in pochi chilometri passi dalla foresta planiziaria più grande d'Italia alle dune costiere, dai laghi salmastri al promontorio roccioso che domina il mare. Dal 1997 è riconosciuto come Riserva della Biosfera UNESCO, un sigillo che ne certifica l'importanza ecologica a livello mondiale.

Un mosaico di ambienti naturali

Il parco custodisce cinque ambienti principali, ognuno con la sua identità. La foresta planiziaria (la cosiddetta Selva di Circe) è un gioiello botanico: oltre 3.300 ettari di bosco planiziale con lecci, querce, frassini e carpini, uno degli ultimi esempi rimasti in Italia. Le zone umide comprendono quattro laghi costieri (Fogliano, Monaci, Caprolace e Paola) separati dal mare da dune sabbiose. Qui nidificano e transitano oltre 260 specie di uccelli, rendendo il parco un paradiso per il birdwatching.

Il promontorio del Circeo è il cuore roccioso del parco: 541 metri di calcare che si gettano nel Tirreno, divisi in due versanti opposti chiamati Quarto Caldo (esposto a sud, assolato) e Quarto Freddo (rivolto a nord, ombreggiato). Le dune costiere separano il mare dai laghi con una fascia di sabbia dorata colonizzata dalla macchia mediterranea. Infine, l'Isola di Zannone, parte dell'arcipelago pontino, completa questo sistema naturale con fondali ricchi di gorgonie e posidonie.

Riserva della Biosfera UNESCO

Nel 1997 l'UNESCO ha inserito il Parco del Circeo nel programma MaB (Man and the Biosphere), un riconoscimento riservato ad aree dove la convivenza tra uomo e natura funziona in modo equilibrato. Questo significa che il parco non è solo un museo a cielo aperto, ma un laboratorio vivente dove si sperimenta la coesistenza sostenibile tra attività umane e conservazione ambientale. La gestione del parco mira a proteggere la biodiversità senza escludere le comunità locali, favorendo turismo responsabile, agricoltura tradizionale e attività di ricerca scientifica.

Trekking nel Parco del Circeo: i sentieri più belli

Trekking sul promontorio del Circeo con vista mare

Escursionisti sul sentiero panoramico del Monte Circeo

Se ami camminare, il Parco del Circeo ti offre sentieri per tutti i livelli. La rete sentieristica del promontorio si sviluppa per 21 chilometri, con percorsi segnati dal CAI che attraversano boschi di lecci, affacci panoramici e luoghi carichi di storia. Puoi scegliere tra trekking impegnativi fino alla vetta o passeggiate rilassanti nella foresta pianeggiante.

Sentiero del Picco di Circe (CAI 750)

Il sentiero più iconico del parco è quello che porta al Picco di Circe, la cima più alta a 541 metri sul livello del mare. Questo itinerario, classificato EE (per escursionisti esperti), parte da Torre Paola o dal Piazzale delle Crocette e percorre la cresta del promontorio regalando panorami a 360 gradi: da un lato il mare aperto con le isole Pontine, dall'altro i laghi costieri e la pianura pontina.

Il dislivello è importante e alcuni tratti sono esposti, con passaggi rocciosi dove può essere necessario usare le mani. La durata è di circa 3-4 ore tra andata e ritorno, ma ne vale la pena: dalla cima lo sguardo abbraccia il Lazio costiero in tutta la sua bellezza. Attenzione: porta almeno due litri d'acqua, scarpe da trekking con buon grip e proteggi la pelle dal sole, perché molti tratti sono esposti.

Sentieri per famiglie e principianti

Se viaggi con bambini o preferisci passeggiate più tranquille, il parco offre percorsi pianeggianti e accessibili. Il Sentiero Natura della Madonnella parte dal Centro Visitatori di Sabaudia e si snoda per circa 2,5 chilometri nella foresta, attraversando una lestra ricostruita (antico villaggio di capanne) e una carbonaia. È perfetto per famiglie: niente dislivelli, ombra garantita e pannelli didattici lungo il percorso.

Un'altra opzione è il sentiero intorno al Lago di Fogliano, che costeggia le sponde del lago tra boschi e paludi. Qui puoi fare birdwatching osservando aironi, cormorani e, se sei fortunato, il cavaliere d'Italia. Anche questo percorso è adatto a tutti, percorribile a piedi o in bicicletta. L'area attrezzata di Cerasella offre aree picnic e un recinto faunistico con daini e cinghiali, ideale per una sosta con i più piccoli.

Consigli pratici per il trekking

Prima di partire per un'escursione, fermati al Centro Visitatori di Sabaudia per ritirare mappe aggiornate e verificare lo stato dei sentieri: alcuni tratti possono essere chiusi per manutenzione o per motivi di sicurezza. Le scarpe sono fondamentali: per i sentieri del promontorio servono scarponcini da trekking con suola Vibram, mentre per i percorsi pianeggianti vanno bene anche scarpe da ginnastica con buon grip.

Il periodo migliore per il trekking va da ottobre a maggio, evitando il caldo estivo che sui sentieri esposti può essere insopportabile. Porta sempre acqua abbondante, snack energetici e una giacca antivento: sul promontorio il clima può cambiare rapidamente. I cani sono ammessi solo su alcuni sentieri e sempre al guinzaglio: verifica prima al Centro Visitatori.

Il mare del Circeo: spiagge e calette da esplorare

Spiaggia di Torre Paola nel Parco del Circeo con dune costiere

Spiaggia di Torre Paola con dune e promontorio

Il Parco Nazionale del Circeo vanta alcune delle spiagge più belle del Lazio. Da San Felice Circeo a Sabaudia, la costa alterna spiagge sabbiose, calette di ciottoli e scogliere dove l'acqua è cristallina. Che tu voglia rilassarti al sole, fare snorkeling o esplorare grotte marine, qui trovi la tua dimensione.

Le spiagge di San Felice Circeo

San Felice Circeo, il borgo arroccato sul promontorio, offre accessi al mare lungo tutto il lungomare. La spiaggia del Porto è piccola ma affascinante: situata sotto Torre Fico, ha un'acqua color smeraldo nonostante la vicinanza al porto turistico. È perfetta per lo snorkeling: basta allontanarsi di pochi metri dalla riva per trovarsi in un acquario naturale tra pesci e praterie di posidonia.

Le calette delle Batterie sono tra le più suggestive: tre piccole insenature di massi e ciottoli accessibili tramite una discesa da Via delle Batterie. L'acqua qui è limpidissima e la cornice selvaggia. Nei giorni feriali puoi goderti questi angoli in tranquillità, mentre nei weekend estivi la zona è più frequentata.

Sul lungomare si alternano stabilimenti balneari attrezzati e tratti di spiaggia libera. Torre Vittoria e il Lungomare Circe offrono spiagge sabbiose con servizi, ideali per famiglie. Molti lidi hanno ristoranti, noleggio attrezzature e parcheggi privati.

Torre Paola e la spiaggia selvaggia di Sabaudia

La spiaggia di Torre Paola, nel comune di Sabaudia, è uno dei luoghi più fotogenici del parco. La torre cinquecentesca domina una lunga distesa di sabbia dorata orlata da dune che separano il mare dal Lago di Paola. Qui la natura è protagonista assoluta: vegetazione dunale, gabbiani e un senso di libertà che difficilmente trovi altrove.

La spiaggia è in gran parte libera, con alcuni stabilimenti attrezzati come il celebre Saporetti. Il parcheggio può essere un problema nei weekend estivi: la soluzione migliore è lasciare l'auto alla Darsena di Paola (5-10 euro al giorno) e raggiungere la spiaggia con una breve camminata. Da qui puoi proseguire verso la Bufalara, un tratto ancora più selvaggio dove le dune si fanno alte e la folla si dirada.

Calette e grotte del Promontorio

Se cerchi angoli nascosti, il promontorio del Circeo custodisce calette accessibili a piedi o via mare. La Grotta delle Capre è una delle più grandi e visitate: un'enorme volta naturale alta 15 metri che si apre sul mare. Nell'antichità era chiamata "Grotta della Maga" perché si credeva che qui la maga Circe preparasse i suoi incantesimi. Per raggiungerla, parcheggia su Via della Grotta delle Capre e segui il sentiero segnalato. Attenzione: l'accesso alla grotta è stato recentemente limitato, ma le rocce circostanti offrono ottimi punti per tuffi e bagni.

La Rinascente è una falesia (non una vera spiaggia) dove la scogliera piatta permette di stendere il telo e fare il bagno in un'acqua turchese. È un paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni, ma sconsigliata a famiglie con bambini piccoli. Anche la spiaggetta del Prigioniero è raggiungibile solo via mare: se noleggi una barca o un kayak, questo angolo segreto ti ripagherà con solitudine e fondali spettacolari.

Centro Visitatori del Parco: informazioni e museo

Lago di Parco del Circeo a Sabaudia

Lago del Parco a Sabaudia

Il punto di partenza ideale per esplorare il Parco del Circeo è il Centro Visitatori di Sabaudia, situato in Via Carlo Alberto 188. Qui trovi tutto ciò che serve per orientarti: mappe, informazioni sui sentieri, consigli su cosa vedere e un museo naturalistico che racconta i cinque ecosistemi del parco attraverso allestimenti interattivi.

Il Museo Naturalistico

Il Museo Naturalistico del Parco occupa circa 350 metri quadri e accoglie oltre 10.000 visitatori all'anno. Non è un museo tradizionale con collezioni polverose: qui puoi toccare, ascoltare e interagire. Ogni sala è dedicata a uno degli ambienti del parco (duna, foresta, promontorio, zone umide, isola di Zannone) con ricostruzioni scenografiche, suoni della natura e installazioni che coinvolgono tutti i sensi.

I bambini adorano le postazioni interattive dove possono ascoltare il canto degli uccelli o scoprire le tracce degli animali del bosco. Gli adulti apprezzano le informazioni scientifiche presentate in modo chiaro e coinvolgente. Il museo è anche punto di partenza per visite guidate ed escursioni organizzate dal parco.

Orari e servizi

Il Centro Visitatori è aperto tutti i giorni con orario 9:00-15:00. L'ingresso al museo è gratuito. Oltre al museo, la struttura ospita una biblioteca specializzata in temi ambientali (aperta su prenotazione) e un'area picnic all'esterno. Il personale del centro fornisce mappe gratuite, consigli sui percorsi in base al tempo a disposizione e al livello di preparazione, e aggiornamenti in tempo reale su eventuali chiusure di sentieri.

Per informazioni puoi chiamare lo 0773/511385 o scrivere a [email protected]. Ti consigliamo di fermarti qui prima di iniziare qualsiasi escursione: i ranger conoscono il territorio meglio di chiunque altro e possono indirizzarti verso l'esperienza più adatta a te.

San Felice Circeo: il borgo e i suoi tesori

Vicoli del centro storico di San Felice Circeo

Centro storico di San Felice Circeo con case bianche mediterranee

San Felice Circeo è il borgo che dà il nome al promontorio, arroccato a circa 100 metri sul livello del mare. Il centro storico conserva l'anima medievale con le sue case bianche tipicamente mediterranee, i vicoli stretti che si aprono su piazzette soleggiate e le tracce delle dominazioni che si sono succedute nei secoli: dai Romani ai Templari, fino agli Stati Pontifici.

Il centro storico medievale

Varcare la porta del borgo (chiamata semplicemente "il Ponte", perché un tempo dotata di ponte levatoio) significa fare un salto indietro nel tempo. Piazza Vittorio Veneto è il cuore della vita locale, dominata dalla Torre dei Templari e dal Convento. Da qui partono viuzze che si arrampicano verso l'alto, regalando scorci sul mare e sui tetti rossi delle case.

Poco fuori dal centro, l'Acropoli dei Circei custodisce le antiche mura ciclopiche, imponenti fortificazioni in blocchi di pietra che risalgono all'epoca preromana. Camminare lungo queste mura ti fa sentire parte di una storia millenaria. Il panorama da quassù spazia su tutta la costa e nei giorni limpidi si vedono le isole Pontine.

La movida estiva

San Felice Circeo d'estate si trasforma in una meta vivace, con locali aperti fino a tardi e un'atmosfera mediterranea che conquista. Il lungomare si anima al tramonto: puoi cenare in uno dei ristoranti di pesce con vista mare, sorseggiare un aperitivo in un beach bar o passeggiare tra i negozi di artigianato locale.

La vita notturna ruota intorno al porto turistico e al lungomare, dove si concentrano lounge bar, pizzerie e gelaterie. Se cerchi qualcosa di più autentico, sali al centro storico: qui trovi trattorie familiari che servono piatti della tradizione pontina, come la tiella (tortino ripieno di verdure e pesce) e i fritti di paranza.

Come organizzare la tua visita al Parco del Circeo

Mappa turistica del Parco del Circeo con itinerari

Mappa del Parco con sentieri e punti di interesse

Pianificare la visita al Parco del Circeo dipende dal tempo a disposizione e dai tuoi interessi. Il parco è vasto e diversificato: puoi concentrarti su un solo aspetto (mare o trekking) oppure combinare più esperienze. Ecco alcuni suggerimenti pratici per organizzarti al meglio.

Quanto tempo dedicare

Per una mezza giornata, scegli un obiettivo preciso: una passeggiata nella foresta con partenza dal Centro Visitatori, oppure una mattinata di mare a Torre Paola. Se hai un giorno intero, puoi combinare trekking e spiaggia: al mattino affronta il sentiero del Picco di Circe (partendo presto per evitare il caldo), poi nel pomeriggio rilassati in una delle calette del promontorio o sulla spiaggia di Sabaudia.

Con un weekend hai modo di esplorare il parco in profondità: dedica il primo giorno al promontorio e ai sentieri panoramici, il secondo alla zona umida e ai laghi costieri, con una visita al Borgo di Fogliano e un giro in bicicletta nella Selva. Nei mesi primaverili o autunnali, aggiungi una sessione di birdwatching al tramonto: lo spettacolo degli uccelli migratori sui laghi è imperdibile.

Periodo migliore per visitare il parco

Il Parco del Circeo si visita tutto l'anno, ma ogni stagione offre esperienze diverse. La primavera (marzo-maggio) è ideale per il trekking: temperature miti, fioritura della macchia mediterranea e arrivo degli uccelli migratori. L'estate (giugno-settembre) è perfetta per il mare, ma evita i sentieri del promontorio nelle ore centrali. Molti eventi e attività di educazione ambientale si concentrano in questo periodo.

L'autunno (ottobre-novembre) regala colori straordinari nella foresta e condizioni perfette per camminare. È anche la stagione migliore per il birdwatching: migliaia di uccelli sostano nei laghi costieri durante le migrazioni. L'inverno (dicembre-febbraio) è tranquillo e poco affollato, ottimo per chi cerca pace e per gli appassionati di birdwatching invernale. Il clima è generalmente mite, ma nei giorni di libeccio il mare può essere mosso e le escursioni sul promontorio vanno evitate.

Raggiungere il parco dallo hu Fabulous Village

Dallo hu Fabulous Village, situato a Roma in Via di Malafede 205, raggiungi il Parco del Circeo in circa un'ora e mezza in auto. Prendi la Via Pontina (SR148) in direzione Latina-Terracina: è la strada più diretta e scorrevole. Dopo circa 80 chilometri, segui le indicazioni per Sabaudia o San Felice Circeo a seconda del punto d'accesso che preferisci.

Per il Centro Visitatori, esci a Sabaudia e segui le indicazioni per Via Carlo Alberto. Per il promontorio e San Felice Circeo, prosegui sulla Pontina fino all'uscita San Felice Circeo. I parcheggi nei pressi del Centro Visitatori e nella foresta sono gratuiti e abbastanza capienti. A San Felice Circeo e Torre Paola, invece, i parcheggi possono essere a pagamento in alta stagione (€5-10 al giorno).

Il Parco del Circeo con i bambini

Famiglia con bambini su sentiero naturalistico nel Parco del Circeo

Famiglia in escursione su sentiero facile nel parco

Il Parco Nazionale del Circeo è una destinazione family-friendly, con tante attività adatte anche ai più piccoli. I sentieri pianeggianti nella foresta sono perfetti per passeggiate senza fatica, le spiagge sabbiose di Sabaudia offrono spazi sicuri per giocare, e il Centro Visitatori propone laboratori didattici durante i weekend e le vacanze scolastiche.

L'area attrezzata di Cerasella, nella foresta, ha tavoli per picnic, bagni e un recinto faunistico dove i bambini possono osservare daini e cinghiali in sicurezza. È l'ideale per una giornata all'aria aperta senza troppi sforzi. Il Sentiero Natura della Madonnella è un altro must: breve, pianeggiante e con pannelli didattici che trasformano la camminata in un gioco educativo.

Sulle spiagge, prediligi Torre Paola o il lungomare di San Felice Circeo: fondali bassi, sabbia fine e servizi vicini. Evita le calette rocciose del promontorio se i bambini sono piccoli. Molti stabilimenti balneari offrono animazione, parchi giochi e aree ombreggiate. Ricorda di portare acqua, cappelli e crema solare: il sole laziale non perdona.

Vivi la tua vacanza allo hu Fabulous Village

Dopo una giornata immerso nella natura del Parco del Circeo, torna allo hu Fabulous Village per rilassarti nei nostri comfort. Il nostro villaggio, situato a metà strada tra il centro di Roma e il mare, è la base perfetta per esplorare il Lazio costiero senza rinunciare ai servizi e all'atmosfera hu.

Case mobili moderne con tutti i comfort, piscina, ristorante con cucina locale, aree giochi per bambini e un team sempre pronto a consigliarti le migliori escursioni nei dintorni. Dallo hu Fabulous Village puoi raggiungere il Parco del Circeo, le spiagge di Fregene, il centro storico di Roma e molto altro.

Prenota ora la tua vacanza

FAQ - Domande Frequenti sul Parco Nazionale del Circeo

Il Parco Nazionale del Circeo è a pagamento?

No, l'accesso al Parco Nazionale del Circeo è completamente gratuito. Puoi visitare i sentieri, la foresta e le aree naturali senza pagare biglietti. Anche il Museo Naturalistico del Centro Visitatori ha ingresso libero. Alcuni parcheggi nelle aree più frequentate (come Torre Paola e San Felice Circeo) possono essere a pagamento in alta stagione.

Quali sono i sentieri adatti alle famiglie con bambini?

I sentieri pianeggianti nella foresta sono perfetti per famiglie. Il Sentiero Natura della Madonnella (2,5 km, partenza dal Centro Visitatori di Sabaudia) è il più indicato: nessun dislivello, ombreggiato e con pannelli didattici. Anche il percorso intorno al Lago di Fogliano è adatto a tutti, percorribile a piedi o in bicicletta.

Quando è il periodo migliore per visitare il Parco del Circeo?

Dipende da cosa cerchi. Per il trekking, primavera (marzo-maggio) e autunno (ottobre-novembre) sono ideali: temperature miti e natura rigogliosa. Per il mare, l'estate (giugno-settembre) è perfetta. Per il birdwatching, l'autunno e l'inverno offrono avvistamenti straordinari durante le migrazioni.

Posso portare il cane sui sentieri del Parco del Circeo?

I cani sono ammessi solo su alcuni sentieri specifici e sempre al guinzaglio. Non sono consentiti su tutti i percorsi del promontorio e nelle riserve integrali. Prima di partire, verifica al Centro Visitatori quali sentieri sono accessibili con animali. Ricorda di portare sempre la museruola con te, anche se non è obbligatorio indossarla.

Quanto dista il Parco del Circeo da Roma?

Il Parco Nazionale del Circeo dista circa 80 chilometri da Roma. In auto si percorre la Via Pontina (SR148) e si arriva in circa 1 ora e 30 minuti, a seconda del traffico. È una delle gite fuori porta più facili e panoramiche da organizzare partendo dalla capitale.

Altre idee di viaggio

Fabulous village | Roma

HU NEWSLETTER

Iscriviti alla nostra newsletter, promettiamo di non inviarti troppe email :)

Cliccando su Iscriviti alla newsletter, dichiaro di aver letto la Privacy Policy
Cliccando su Iscriviti alla newsletter, dichiaro di aver letto la Privacy Policy