Parco Archeologico di Ostia Antica: viaggio nell'antica città portuale di Roma

A pochi chilometri da Roma si trova uno dei siti archeologici più straordinari d'Italia: il Parco Archeologico di Ostia Antica. Secondo solo a Pompei per estensione, questo luogo ti permette di camminare tra le strade di un'antica città portuale romana, scoprendo terme, teatri, mosaici e la vita quotidiana di chi abitava qui oltre duemila anni fa.

Se soggiorni allo hu Fabulous Village, sei a soli 10 km da questo tesoro archeologico: in circa 15 minuti potrai immergerti in un viaggio nel tempo. L'area si estende su oltre 150 ettari e conserva edifici ben preservati che raccontano la storia di Ostia, l'antico porto che riforniva Roma di grano, olio e merci da tutto il Mediterraneo.

Storia di Ostia Antica: dal porto romano all'area archeologica

La storia di Ostia Antica inizia alla foce del Tevere – da cui deriva il nome "Ostia", dal latino ostium, che significa "foce". Secondo la tradizione, fu il re Anco Marzio a fondare la città nel VII secolo a.C. per controllare le preziose saline che si trovavano lungo il litorale.

Dalla colonia militare all'emporio commerciale

I resti più antichi visibili oggi risalgono al IV secolo a.C., quando Roma costruì un fortilizio in blocchi di tufo per difendere la foce del fiume. Con l'espansione romana nel Mediterraneo, Ostia si trasformò nel principale emporio della capitale. Qui arrivavano navi cariche di grano dall'Africa, olio dalla Spagna, vino dalla Grecia: tutto quello che serviva per nutrire una metropoli di oltre un milione di abitanti.

Al suo apice, tra il I e il II secolo d.C., Ostia contava circa 50.000 residenti. Camminare oggi tra i suoi resti significa scoprire botteghe con banconi ancora intatti, thermopolia dove i romani mangiavano cibo da asporto, case con mosaici straordinari e insulae (condomini) che ricordano le moderne palazzine.

Gli scavi archeologici e la riscoperta

Dopo secoli di abbandono – la città fu saccheggiata dai Goti e successivamente lasciata alla natura – gli scavi iniziarono nell'Ottocento per volere di Papa Pio VII. Ma è nel XX secolo che Ostia Antica rivelò davvero i suoi tesori. Oggi il sito è uno dei meglio conservati al mondo e continua a sorprendere archeologi e visitatori con nuove scoperte.

Cosa vedere nel Parco Archeologico di Ostia Antica

Il parco è talmente vasto che servirebbe più di un giorno per esplorarlo completamente. Ma anche in 3-4 ore puoi toccare con mano i luoghi più significativi. Ecco cosa non puoi perdere durante la tua visita.

Terme di Nettuno: mosaici spettacolari

Le Terme di Nettuno sono tra i complessi termali più belli e decorati di Ostia Antica. Costruite durante l'impero di Adriano nel II secolo d.C., presentano mosaici pavimentali che ti lasceranno a bocca aperta.

Nella sala principale vedrai Nettuno alla guida di una quadriga trainata da cavalli marini, circondato da tritoni, delfini e creature mitologiche. Il dinamismo della scena è impressionante: i cavalli sembrano galoppare tra le onde. Nella stanza adiacente, Anfitrite – sposa di Nettuno – guida il suo corteo marino con la stessa maestosità.

Consiglio pratico: sali sulla terrazza panoramica per ammirare i mosaici dall'alto. Attenzione: da novembre ad aprile i mosaici vengono coperti per proteggerli dalle intemperie, quindi se vuoi vederli in tutta la loro bellezza, visita il parco tra maggio e ottobre.

Teatro Romano e Piazzale delle Corporazioni

Il Teatro di Ostia Antica è uno degli edifici più longevi della città. Costruito alla fine del I secolo a.C., poteva ospitare circa 4.000 spettatori e oggi viene ancora utilizzato per eventi culturali durante l'estate. Salire sui gradini e immaginare gli spettacoli che qui animavano le serate romane è un'esperienza che ti fa sentire parte della storia.

Subito dietro il teatro si estende il Piazzale delle Corporazioni, un vero e proprio "atlante commerciale" dell'antichità. Qui avevano sede le corporazioni dei mercanti provenienti da tutto l'impero: ogni ufficio è identificato da mosaici che mostrano le città di provenienza e i prodotti commerciati. Troverai raffigurazioni di navi, anfore, fari e animali esotici: un'istantanea della globalizzazione romana.

Decumano Massimo e le domus antiche

Il Decumano Massimo è la strada principale che attraversa Ostia da est a ovest. Percorrerla significa camminare dove migliaia di romani hanno vissuto, lavorato e commerciato. Lungo questo asse si affacciano botteghe, taverne, case signorili e il famoso Caseggiato di Diana – un condominio a più piani perfettamente conservato che mostra come vivevano i cittadini comuni.

Non perdere la Casa dei Dipinti, con i suoi affreschi colorati, e la Domus di Amore e Psiche, residenza di lusso con pavimenti in marmo policromo e un ninfeo monumentale.

Il Foro e il Capitolium

Il Foro era il cuore pulsante di Ostia: qui si svolgeva la vita politica, religiosa e commerciale. Al centro si erge il Capitolium, il tempio dedicato alla triade capitolina (Giove, Giunone e Minerva). Salire i gradini del Capitolium e guardare giù sul Foro ti fa capire l'importanza che questo luogo aveva per la comunità.

Attorno al Foro troverai le Terme del Foro, altri bagni pubblici riccamente decorati, e la Basilica, dove si amministrava la giustizia.

Thermopolium e vita quotidiana

Uno degli edifici più affascinanti è il Thermopolium, l'equivalente romano del nostro fast food. Qui puoi ancora vedere il bancone in marmo dove venivano serviti cibi caldi, la cucina con i grandi contenitori per vino e olio e la sala per le consumazioni decorata con mosaici. È incredibile pensare che duemila anni fa qualcuno si fermava qui per un pasto veloce prima di tornare al lavoro, esattamente come facciamo noi oggi.

Museo Ostiense e reperti archeologici

Il Museo Ostiense, situato all'interno dell'area archeologica, fu fondato nel 1865 dall'archeologo Pietro Ercole Visconti. Il percorso museale si articola su 12 sale, dove sono esposti alcuni dei reperti più significativi ritrovati durante gli scavi.

Tra i pezzi più importanti spiccano la statua di Mitra tauroctono (il dio che uccide il toro, simbolo del culto misterico), il rilievo con storie di Atena ed Efesto del III secolo d.C., la bellissima Minerva e il ritratto funebre di Giulia Procula dalla Necropoli di Porto all'Isola Sacra. Notevole anche il Sarcofago delle Muse, acquisito recentemente dopo un sequestro della Guardia di Finanza.

Nota: il Museo Ostiense è sempre chiuso in corrispondenza della prima domenica del mese e negli altri giorni a ingresso gratuito programmati dal MiC (25 aprile, 2 giugno e 4 novembre). Verifica sempre gli orari sul sito ufficiale prima della visita.

Altri siti del Parco: Porti di Claudio e Traiano

Il Parco Archeologico di Ostia Antica comprende anche altri siti straordinari che meritano una visita a parte. L'Area archeologica dei Porti Imperiali di Claudio e Traiano ti permette di scoprire i grandiosi bacini artificiali costruiti per gestire il traffico marittimo che riforniva Roma.

Il Porto di Claudio fu realizzato dall'imperatore Claudio nel I secolo d.C., ma si rivelò insufficiente. Fu Traiano a costruire un nuovo porto interno con la caratteristica forma esagonale: oggi è un lago suggestivo circondato da resti di magazzini e strutture portuali. L'ingresso a questo sito è separato dagli scavi principali, ma puoi acquistare biglietti integrati.

Sempre nei dintorni si trova la Necropoli di Porto all'Isola Sacra, dove puoi esplorare tombe monumentali decorate con affreschi e mosaici, e il Museo delle Navi di Fiumicino, che conserva relitti originali recuperati dal vicino scalo fluviale.

Informazioni pratiche per la visita

Orari di apertura

Il Parco Archeologico di Ostia Antica è aperto da martedì a domenica e nei giorni festivi. È chiuso tutti i lunedì (salvo aperture straordinarie).

Gli orari variano a seconda della stagione:

• Dal 25 ottobre al 28-29 febbraio: dalle 8:30 alle 16:30 (ultimo ingresso ore 15:30)
• Dal 1° marzo al 31 marzo: dalle 8:30 alle 17:15 (ultimo ingresso ore 16:15)
• Dal 1° aprile al 30 settembre: dalle 8:30 alle 19:00 (ultimo ingresso ore 18:00)
• Dal 1° ottobre al 24 ottobre: dalle 8:30 alle 18:30 (ultimo ingresso ore 17:30)

La biglietteria chiude sempre un'ora prima dell'orario di chiusura del parco. Verifica sempre gli orari aggiornati sul sito ufficiale del Parco.

Biglietti e tariffe 2025

Il biglietto intero per l'Area archeologica di Ostia Antica costa €18. È valido per 8 giorni dal primo ingresso.

Riduzioni:

• €2 per i cittadini UE di età compresa tra 18 e 25 anni
• Gratuito per:
  • Minori di 18 anni (di qualsiasi nazionalità)
  • Persone con disabilità e un accompagnatore
  • Guide turistiche UE con abilitazione
  • Docenti di ruolo delle scuole pubbliche italiane

Biglietti integrati: se vuoi visitare più siti del Parco, esistono diverse opzioni:

• Biglietto integrato per tutte le sedi (scavi, Castello di Giulio II, Porti di Traiano, Necropoli, Museo delle Navi): validità 8 giorni
• Biglietto per Porti Imperiali + Necropoli + Museo delle Navi: validità 8 giorni

Ingressi gratuiti: la prima domenica di ogni mese e nei giorni 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre 2025. In queste date non è prevista prenotazione e potrebbero esserci code.

Puoi acquistare i biglietti online sul sito CoopCulture o direttamente in loco presso la biglietteria (pagamento in contanti o carta).

Come arrivare da hu Fabulous Village

Dallo hu Fabulous Village il Parco Archeologico di Ostia Antica dista circa 10 km e si raggiunge facilmente in auto in circa 15 minuti.

In auto: Percorri la Via di Malafede, poi prendi Viale dei Romagnoli seguendo le indicazioni per Ostia Antica. Il parcheggio dell'area archeologica di Ostia Antica si trova proprio all'ingresso del sito ed è gratuito.

Con i mezzi pubblici: Dalla fermata dell'autobus di fronte allo hu Fabulous Village puoi prendere la linea che ti porta alla stazione della metropolitana Roma-Lido. Da lì, la fermata Ostia Antica è a pochi minuti e si trova a 200 metri dall'ingresso del parco.

Consigli per la visita

• Tempo necessario: calcola almeno 3-4 ore per visitare i punti principali del parco. Se vuoi esplorarlo con calma, meglio dedicare mezza giornata.
• Scarpe comode: il terreno è irregolare e camminerai su strade lastricate romane. Evita sandali o scarpe con tacco.
• Acqua e cappello: soprattutto in estate, il parco è esposto al sole. Porta con te acqua (ci sono fontanelle), cappello e crema solare.
• Snack: all'interno del parco c'è un punto ristoro, ma se preferisci puoi portare uno snack da casa. Ci sono aree ombreggiate dove fermarsi.
• Mappa: ritira la mappa gratuita all'ingresso per orientarti meglio tra le rovine.
• Visite guidate: se vuoi approfondire la storia e i dettagli del sito, considera di prenotare una visita guidata. Molte guide parlano italiano, inglese e altre lingue.