Alla scoperta dei 7 colli di Roma
I sette colli sono parte integrante della storia antica della città eterna, amati dai cittadini romani e noti anche a molti turisti che si interessano a questa meravigliosa città. Anche se non ti ricordi i nomi di tutti e 7 i colli (come i 7 nani, ne mancherà sempre uno), ti capiterà sicuramente di imbatterti in molti di essi durante le tue passeggiate alla scoperta di Roma. Scopriamo allora insieme quali meraviglie nascondono gli antichi colli della capitale.
Palatino, Aventino e Celio
I 7 colli si trovano tutti sulla riva destra del fiume Tevere e sono collocati intono al Foro, il cuore politico dell’antica Roma. Fra tutti, il colle Palatino è il più famoso dell’antica Roma e ad oggi quello più frequentato dai turisti, perché ospita il meraviglioso complesso dei Fori Imperiali e il Colosseo. Da non perdere anche la Basilica Santi Cosma e Damiano e quella di Santa Francesca Romana.
Il colle Aventino è situato vicino al Circo Massimo e ospita un quartiere tranquillo, elegante e cosparso di ville immerse nel verde, lontano dal caos dei quartieri più turistici. Da non perdere su questo colle una visita al Roseto comunale, una passeggiata romantica nel giardino degli Aranci e una sbirciatina dal famoso buco della serratura del portone di Santa Maria del Priorato di Malta, dal quale si può godere di un bellissimo scorcio della Basilica di San Pietro.
In questa triade di colli situati più a sud, il colle Celio è sicuramente il più vivace, essendo cosparso di numerosi locali che attraggono sia turisti che residenti. È un colle piuttosto esteso e ospita altresì diversi monumenti di sicuro interesse, come la Basilica di San Clemente, Villa Celimontana e la Basilica di San Giovanni in Laterano.
Capitolino, Esquilino, Viminale e Quirinale
Il colle Capitolino, sede del Campidoglio, rappresentò in epoca romana una vera e propria acropoli, grazie alla sua posizione favorevole rispetto al fiume e al territorio circostante. Da non perdere assolutamente una visita all’imponente Altare della Patria, ai Musei Capitolini, al Palazzo del Campidoglio e alla Statua Equestre di Marco Aurelio.
Il colle Esquilino è invece il più alto e il più esteso dei 7 colli di Roma e abbraccia diversi quartieri e anime di Roma, come la multietnica Termini, quartiere che circonda la stazione centrale, e il quartiere alternativo per eccellenza, Monti, dove è quasi necessario andare a bere qualcosa almeno una sera. Questo colle ospita anch’esso dei luoghi bellissimi da visitare, come il Parco del Colle Oppio, che nasconde le bellissime Terme di Traiano e la Domus Aurea di Nerone, e la Basilica di Santa Maria Maggiore, che si staglia su un lato di Via Cavour.
Il colle Quirinale è al giorno d’oggi il colle politico per eccellenza, visto che sulla sua sommità sorgono il Palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica, il Palazzo della Corte Costituzionale e il Ministero della Difesa. Il Palazzo del Quirinale e i suoi fantastici Giardini sono una delle attrazioni più belle su questo colle, oltre alla famosa e sempre affascinante Fontana di Trevi.
Infine, il colle Viminale è il più piccolo tra i 7 colli, stretto tra i colli Quirinale ed Esquilino. Qui troverai il bellissimo Palazzo del Viminale, non visitabile all’interno ma pur sempre interessante da vedere da fuori, il Museo delle Terme di Diocleziano, la Piazza della Repubblica con la sua enorme fontana e il Teatro dell’Opera.
Nonostante la parola “colle” possa spaventare, sappi che i colli romani non sono particolarmente ripidi e scoscesi ed è un piacere visitarli anche a piedi, spostandosi tra l’uno e l’altro e scoprendone gli angoli più affascinanti.